Abbiamo già visto molti articoli sui tempi verbali. Dal più semplice Past Simple ai più difficili futuri e condizionali. Oggi è il giorno giusto per imparare a conoscere meglio il Present Perfect.
Come si forma? Quali sono i suoi utilizzi? E cosa lo differenzia dal più semplice Past Simple? Daremo risposta a tutte queste domande.
Come si forma il Present Perfect
La formula del Present Perfect è: soggetto+to have+participio passato del verbo
Vediamo degli esempi per aiutarci.
I have never seen anything like that in my life. / Non ho mai visto niente del genere in vita mia.
She has broken her leg. / Si è rotta la gamba.
They have lived in that house all their life. / Hanno vissuto in quella casa tutta la vita.
Per la forma negativa e quella interrogativa, basta tenere conto dell’ausiliare have. Sarà quello a cambiare per permettere di formare le frasi. Vediamo le formule.
Forma negativa: soggetto+to have not+participio passato del verbo
He hasn’t walked to school. He took the bus. / Non ha camminato fino a scuola. Ha preso l’autobus.
We haven’t seen each other in years! / Non ci vedevamo da anni!
Forma interrogativa: to have+soggetto+participio passato del verbo
Have you ever seen the Eiffel Tower? / Hai mai visto la Torre Eiffel?
Has she ever cooked before? / Ha mai cucinato prima d’ora?
NB: se hai bisogno di ripassare i partici passati dei verbi irregolari, vai a vedere la tabella di quelli più usati nell’articolo del Past Simple.
Gli utilizzi del Present Perfect
Utilizziamo il Present Perfect in questi casi:
• quando non vogliamo precisare il tempo in cui è accaduta un’azione, o consideriamo il momento irrilevante da dire.
I have read Pride and Prejudice at least three times. / Ho letto Orgoglio e Pregiudizio almeno tre volte. (Non mi interessa specificare quando esattamente, l’importante è che si sappia che l’ho letto almeno quattro volte.)
• per parlare di un’azione ripetuta varie volte in passato.
They have been to Paris so many times I have lost count. / Sono stati a Parigi così tante volte che ho perso il conto.
• per parlare di un’azione iniziata nel passato e che continua o ha ancora ripercussioni nel presente.
She has broken her leg. / Si è rotta la gamba. (E lo possiamo vedere chiaramente dal gesso che porta nel presente.)
• per parlare di un’azione iniziata nel passato e che non è ancora terminata.
We have eaten at the restaurant twice this month. / Abbiamo mangiato al ristorante due volte questo mese. (Il mese non è ancora finito, potremmo mangiare altre volte al ristorante.)
• per parlare di un’azione che si è appena conclusa. In tal caso utilizziamo anche l’avverbio just.
I have just come back from work. / Sono appena tornato da lavoro.
La differenza tra Past Simple e Present Perfect
Se tutti e due i tempi verbali vengono utilizzati per il passato (anche se uno si chiama Present…), come possiamo capire quale dei due è quello giusto?
Teniamo in mente un paio di regole sempre vere:
1. il Past Simple ha quasi sempre un’indicazione di tempo che ci permette di definire un’azione nel passato.
Yesterday I went to the cinema. / Ieri sono andato al cinema.
2. il Present Perfect, invece, viene usato quando il “quando?” dell’azione non è assolutamente importante ai fini del messaggio che vogliamo portare.
I have cooked a Moroccan dish once. / Una volta ho cucinato un piatto marocchino.
3. In altri casi, la scelta del tempo verbale dipende da cosa è più importante per la persona che lo sta utilizzando. Analizziamo queste due frasi:
What did you do today? / Cosa hai fatto oggi?
What have you done today? / Cosa hai fatto oggi?
Che differenza c’è tra le due?
Con la prima al Past Simple il focus della domanda è sulle attività svolte. Si capisce che la giornata è finita.
Con la seconda domanda al Present Perfect, la giornata non si è ancora conclusa e il focus è sui risultati ottenuti.
Hai trovato utile questo articolo? Sicuramente ti piaceranno anche questi di grammatica advanced:
• Il congiuntivo in inglese… questo sconosciuto!