Questo è il terzo articolo sul tema Letteratura Inglese e Americana che pubblico il primo lunedì del mese. Se ti sei perso gli altri due articoli, eccoli qui:
Febbraio: donne scrittrici
Marzo: ritratto di società
Parliamo di romanzo fantastico! Che piaccia o meno come genere letterario è soggettivo, ma è innegabile il fatto che costituisca una buona fetta della letteratura mondiale. Per esempio, a me personalmente non entusiasma; ciò non toglie che certi classici, tra cui alcuni in questa lista, li ho letti e amati anche io.
Ma andiamo alla scoperta di cinque tra i migliori romanzi della letteratura inglese di genere fantastico.
THE CHRONICLES OF NARNIA (CS Lewis, 1950-1956)
Sono sette libri in totale, scritti nell’arco di sei anni e che seguono le vicende di quattro fratelli che sfuggono alla realtà andando a rifugiarsi in questo mondo fantastico di Narnia, dove dovranno affrontare tutta una serie di sfide, insieme alle insidie della crescita.
La cosa più interessante che trovo di questa serie di romanzi è il parallelo che si può fare con il tema della cristianità, dove per ogni personaggio corrisponde un alter ego della dottrina cattolica. A quanto pare non è una casualità ma fu il vero e proprio intento dell’autore.
Vi lascio il link ad una copia in lingua originale del primo libro, il più conosciuto. Questa è una lettura consigliata a chi vuole sperimentare il proprio inglese; viene proposta anche nelle scuole.
ALICE’S ADVENTURES IN WONDERLAND (L. Carroll, 1865)
Un romanzo che è famoso quasi più per i suoi innumerevoli giochi di parole, indovinelli e figure retoriche che per la storia in sé. Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie è un incubo per qualsiasi traduttore.
La storia della piccola Alice nel fantastico mondo di regine di cuori, conigli bianchi e cappellai matti e famosa in tutto il mondo.
Credo che per apprezzarlo appieno si debba per forza di cose leggerlo in lingua originale, magari tenendo una copia italiana a fianco per aiutarsi.
Vi lascio il link ad una copia in lingua inglese ma con CD! Utilissima per correggersi nella lettura, nella pronuncia e nell’ascolto. Consiglio sempre podcast, audiolibri o CD a chiunque voglia mettersi in gioco e imparare di più.
THE LORD OF THE RINGS (JRR Tolkien, 1954)
Anche questo romanzo è quasi conosciuto di più per la sua trasposizione cinematografica, benché le parole su carta abbiano tutto un altro sapore.
L’epico romanzo di JRR Tolkien è un mondo a parte in tutti i sensi. In effetti è la continuazione del romanzo precedente, Lo Hobbit, ma in una versione molto più ampliata, tanto da coprire ben tre volumi.
Si incontrano nella trama varie influenze filologiche, fiabesche e addirittura religiose. I grandi temi dell’eterna lotta del bene contro il male, il concetto di immortalità, peccato e misericordia permeano il racconto, rendendolo uno dei più amati dai fan del genere.
Per i coraggiosi, allego il link del romanzo in lingua originale.
FRANKENSTEIN (M. Shelley, 1818)
Ho già parlato di questo romanzo nel primo articolo di questa rubrica, ma merita una seconda menzione.
Frankenstein è il perfetto esempio di come un gioco e una sfida possano partorire grandi romanzi che tracciano la storia della Letteratura. La genesi del romanzo è infatti interessante: la scrittrice Mary Shelley, insieme al marito, erano ospitati da Lord Byron (sì, quel Lord Byron) che, in una giornata particolarmente uggiosa, propone a tutti di scrivere una storia di fantasmi. Mary Shelley, inizialmente senza ispirazione, la notte fa un incubo che concepisce l’idea di fondo del suo romanzo: un uomo che si inginocchia di fronte ad una creatura che inizia a dare segni di vita.
Il resto è storia.
Nell’articolo sulle donne scrittrici vi avevo già allegato una copia in lingua originale, qui mi permetto di mostrarvi questa copia con CD! Anche in questo caso, se siete più insicuri del vostro inglese, vi consiglio di prendere la copia con audiolibro.
DRACULA (B. Stoker, 1897)
Considerato uno degli ultimi esempi di romanzo gotico, è composto in forma epistolare.
Tutti conoscono l’immagine del conte Dracula, ma sono in pochi ad aver effettivamente letto il romanzo. Vale la pena di leggerlo per distanziarsi un attimo dalla cultura popolare e cinematografica di oggi per poter scoprire dove il tutto ha avuto inizio.
Trovate i link per la copia in lingua originale e la copia con CD.